#SARDEGNA / Non si scherza con il fuoco…

Depauperata la flotta aerea antincendio

di LUIGI PITTAU

Forbici carta sasso, forbici carta sasso. Questi sono i giochi che tutti abbiamo fatto almeno una volta nella vita per decidere chi aveva diritto a iniziare o mangiare l’ ultimo cioccolatino, e di solito finiva che arrivava il terzo che in barba ai due contendenti la spuntava. Questo preambolo per darvi il quadro di ciò che leggerete di seguito. Ossia il gioco stolto e fuori tempo massimo fra l’ ex presidente della Regione Solinas e il suo collega di vedute ma di tessera diversa Truzzu. I due giocatori, tanto presi da chi doveva candidarsi alle recenti elezioni regionali, hanno combinato il marasma generale a livello di campagna antincendio. Sia chiaro, Truzzu l’unica colpa che ha è quella di non aver ricordato al suo avversario che prima viene il dovere, poi il piacere. Solinas dal canto suo, ha il “merito” di aver mantenuto fino all’ ultimo il suo operato senza exploit positivi, giusto per citarne uno la rimozione degli infermieri dalle ambulanze (hanno dichiarato che non avevano soldi). Questo è solo uno dei tanti, ma torniamo a bomba: il giocatore di morra Solinas, certo di esser l’ Onnipotente, ha presentato con il suo entourage il bando di affidamento dei mezzi aerei antincendio in ritardo, portando l’ ennesimo risultato NEGATIVO del suo mandato, quindi suono di SIRENE (i tamburi hanno rullato per la nuova amministrazione regionale quando stavano entrando a VILLA DEVOTO in pompa magna) e la Sardegna affronterà la campagna antincendio 2024 con i mezzi aerei ridotti all’ osso. Passatemi la demagogia spiccia, ma perché se un cittadino sbaglia deve pagare e se un politicante del fine settimana sbaglia no? Dicono che la legge è uguale per tutti, eppure non mi sembra… Vi sembra giusto? È assurdo che abbia profuso tutte le sue energie per mettere la Sardegna e il suo popolo in ginocchio. Non so voi, ma io sono del parere che per ogni incendio dove occorrono i mezzi aerei l’ intervento e i danni li debba ripagare lui con il suo entourage che hanno alloggiato a spese del popolo sardo dentro il palazzo della regione per 5 anni. È assurdo pensare che dopo ciò che ha visto nel Montiferru e non solo abbia sprecato tempo a discutere su chi doveva correre per lo scranno regionale dimenticando di promuovere il bando per i mezzi aerei antincendio. Il popolo sardo e la sua meravigliosa terra meritano, meritiamo, rispetto e sicurezza ambientale, sanitaria ed economica. La giunta regionale attuale dovrebbe chiedere a chi li ha preceduti un risarcimento per I danni che hanno fatto e quelli che ci troveremo (anche se spero non avremo) per la loro negligenza. Auguro alla neo Assessore Laconi – lasciata, è proprio il caso di dirlo, con il cerino acceso in mano – di poter lavorare serena senza dover correre al capezzale di vegetazione  morta per mano degli incendi. Con il fuoco non si scherza. Quindi, buon lavoro a tutti gli uomini e le donne che si apprestano ad affrontare questa campagna antincendio senza acqua dal cielo (e poca in terra vista la crisi idrica).
N.B. Tra Solinas e Truzzu alla fine ha vinto la Signora Todde, che i due contendenti allo scranno nemmeno consideravano. Così imparano a giocare in due.

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(il BloGo.com del 21 Luglio 2022)

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